2.1 C
Comune di Milano
21 Novembre 2024

Codici promo

Disney+ come Netflix: rincari per tutti, ecco cosa cambia

Introduzione:
Dal 18 ottobre, anche Disney+ si unisce al “club” delle piattaforme che hanno deciso di ritoccare i prezzi verso l’alto. Un’altra mazzata, insomma, per chi si è affezionato alle serie e ai film su queste piattaforme e ora deve rivedere – ancora una volta – il proprio budget mensile. Dopo il recente aumento di Netflix, viene naturale domandarsi se ci sia qualcosa di più di una semplice coincidenza. Possiamo davvero credere che questi rincari siano tutti “casuali”?

I nuovi prezzi in breve (o quasi):
Ecco cosa cambia:

  • Piano Standard con pubblicità: €5,99 al mese (invariato)
  • Piano Standard senza pubblicità: €7,99 al mese -> €8,99 al mese o €89,90 l’anno
  • Piano Premium (4K, quattro schermi): €10,99 al mese -> €11,99 al mese o €119,90 l’anno

Disney+ non è nuova agli aumenti, ma stavolta colpisce quanto i suoi rincari seguano quasi “a ruota” quelli di Netflix. Coincidenze? Difficile a dirsi.

Sincronizzazione strategica?
Il tempismo lascia davvero un po’ di amaro in bocca. Non si può fare a meno di notare che quando Netflix ritocca i prezzi, Disney+ non perde tempo e segue a ruota con un aumento simile. Possibile che con pochi concorrenti “forti” sul mercato, il gioco diventi proprio tenere i prezzi allineati verso l’alto? Gli utenti se lo stanno chiedendo, e il sospetto che ci sia qualcosa di “coordinato” comincia a fare capolino. Per ora non ci sono prove, ovvio, ma chi ama le serie in streaming e ha sottoscritto più di un abbonamento sente sempre più il peso di questi cambiamenti.

Cosa pensano gli utenti (spoiler: non sono contenti)
Diciamocelo: c’è una certa stanchezza nell’aria. Con ogni aumento, diventa più difficile restare abbonati a tutti i servizi. E mentre i cataloghi continuano ad arricchirsi, non tutti possono permettersi di spendere di più solo per restare aggiornati. Alcuni iniziano già a fare scelte drastiche: un servizio alla volta, magari, oppure un abbonamento solo nei mesi di lancio delle serie preferite.

Riflessioni finali:
Questi aumenti continui sollevano un dubbio legittimo: quanto ancora gli utenti saranno disposti a tollerare queste stangate prima di dire basta? Lo streaming era nato per essere un’alternativa semplice e accessibile rispetto alla TV satellitare o alle pay TV tradizionali, con costi contenuti e maggiore flessibilità. Ora, invece, sembra che stiamo tornando a rincorrere costi sempre più alti, simili a quelli dei vecchi abbonamenti televisivi. Sarà sostenibile nel lungo periodo? Solo il tempo potrà dircelo.

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

ULTIMI ARTICOLI